- 2009
Adriatica rimessa a nuovo
E' stato un inverno di grandi lavori, sia tecnici che estetici!Si riparte: Monfalcone-Milazzo solo andata
Il tempo non aiuta, ma è lo stesso...Saluti a tutti e si parte, prima tappa: Ancona
Sono le 4 del mattino quando molliamo gli ormeggi e ci mettiamo in rotta...Sicuri che sia giugno?
Siamo ad Ancona è diluvia... Non ci sono più le stagioni di una volta, dicevano...La sfilata del Gargano
Con tutte le sue perle... Il tempo per fortuna è più collaborativoNella terra dei Messapi
Adriatica naviga veloce da Barletta verso BrindisiAlla volta di Santa Maria di Leuca
Vedere il faro mentre si naviga è sempre confortantePesca grossa a bordo di Adriatica!
Un tonno di 13kg, non pescheremo altro finché non finirà...A Napoli imbarchiamo Syusy e Patrizio
E incontriamo a sorpresa il mitico Marco CovreFuochi?! Che fuochi?
Domani si parte per ProcidaNapoli e le sue isole
Una bella veleggiata verso Ischia per AdriaticaSiamo arrivati a Ventotene
Ci perdiamo nelle stradine di Ventotene e ce ne innamoriamo un po'A Capo Circeo Syusy sbarca
Ogni persona che passa a bordo lascia qualcosa di séIncidenti di percorso (e di fatto)
Per fortuna la Capitaneria di Civitavecchia ci viene in soccorsoAdriatica al seguito della Route du Jasmin
Da Tolone alle coste dell'Africa - 2010
Aspettiamo il falegname
Adriatica è stata ripulita dalla ruggine, ora bisogna rifarle il lookL'idraulico in azione
I lavori su Adriatica continuano senza sostaArriva la primavera, partiamo?
La voglia di mollare gli ormeggi cresceTorniamo in acqua
Finalmente Adriatica torna a somigliare a un barca a velaUn passo dopo l'altro
I lavori su Adriatica continuano, da fare ce n'è!Passaggio alle Egadi
Il diario di Mattia e CarlottaDal diario di Alessandra e Rita
Una traversata a bordo della Rossa dalla Liguria alla SardegnaDalla Sicilia alla Sardegna
Navigazione tra le isole in settembreAvvistiamo i delfini!
Ricercatori a bordo di AdriaticaIl 2010 raccontato da Mattia
Resoconto di un anno a bordo di Adriatica fra fisica e storia - 2012
Avvistato un Capodoglio!
Su Adriatica nel Santuario dei Cetacei
A Napoli imbarchiamo Syusy e Patrizio
4 July 2009 ore 19:30
E finalmente, arriviamo a Mergellina, dove imbarcheremo i nostri Tre -Pat, Syusy e Zoe- reduci da giornate dense di riprese a terra!
O meglio... ci proviamo... infatti saremo placcati nientepopodimeno che da... MARCO COVRE, il primo comandante di Adriatica!!!Avevamo ovviamente già sentito favoleggiare di lui... ma bisogna davvero conoscerlo di persona, per rendersi conto del personaggio! Ora fa il comandante su uno yacht travestito da rimorchiatore... veramente impressionante (e peraltro molto adatto a lui!) Ha visto Adriatica in rada, e mentre Mattia faceva il primo gommo-viaggio per portare a bordo Pat ha prontamente rapito Syusy e Zoe, sequestrandole a bordo!
A quel punto non rimaneva altro che consegnargli anche Pat, e siamo così stati testimoni di un’allegrissima rimpatriata a bordo della lussuosa rompighiaccio, che siamo gentilmente invitati a visitare. La visita dura un’oretta, alla fine è con dispiacere che ci salutiamo, noi dobbiamo salpare alla volta di Capri, e anche loro sono in procinto di partire per una lunga crociera…ma lo rivedremo a breve… dopo poche miglia siamo infatti raggiunti e “sfidati” a pochi metri di distanza con gran divertimento di Marco... "E’ un vero Maraglio!" dirà Pat!
Sono le 19.30 quando diamo fondo sotto gli arcinoti Faraglioni di Capri, proprio di fronte alla famosa via Krupp, seguirà un’allegra cenetta in pozzetto tutti insieme, e molte piacevoli chiacchiere, prima di darci la buonanotte… Che non durerà per tanto… è mezzanotte quando veniamo svegliati da una baraonda di fuochi d’artificio, che illuminano a giorno la rada, rimbombando contro le alte scogliere tutto intorno… vanno avanti per 40 minuti buoni, poi arriva finalmente la chiusura… al che proseguono le barche!!!
Tutte quelle presenti in rada (e sono un po'!) attaccano a suonare la tromba, e proseguono per un altro quarto d’ora buono... Festa nazionale? Patrono? Ci siamo forse persi qualcosa?? La mattina cominciamo a interrogarci sul perché di tanto frastuono...
Carlotta Cicotti
Equipaggio di Adriatica