Sulla rotta di Darwin, Adriatica ha percorso più di 15.000 miglia in sette mesi, dalle Galapagos al Brasile attraverso cinque diverse nazioni, ospitando a bordo 15 professori e 43 studenti di otto Università italiane, che hanno portato a termine 12 progetti di ricerca su molteplici discipline scientifiche… Insomma, una spedizione degna del suo scopo: la divulgazione della scienza e l’omaggio al bicentenario darwiniano, per dimostrare che quello dello scienziato è il mestiere più bello del mondo! E che essere Velisti e Turisti per Caso non vuol dire andare "a Caso", tutt'altro. 

A Napoli, ieri, tutti i protagonisti del viaggio si sono ritrovati per festeggiare il ritorno di Adriatica e la fine dell’avventura velico scientifica... Che è poi solo l’inizio dell’avventura televisiva, pronta a sbarcare su Rai 3 dal prossimo luglio. 

Per l'intera giornata Adriatica è stata ancorata di fronte alla Piazza a mare della Città della Scienza>, a disposizione di tutti coloro che volevano visitarla. A bordo ad accoglierli (e ad aiutarli a saltare sulla barca dai gommoni messi a disposizione dal Comune di Napoli...) i due capitani che si sono dati il cambio durante il viaggio: Filippo Mennuni, il nostro Fitz Roy ufficiale, e Damiano Martini, che ha riportato Adriatica sana e salva da Punta del Este al Mediterraneo nonostante i capricci dell'aliseo. Sotto al sole di Napoli, con un vassoio di sfogliate alla ricotta in coperta, le visite sono andate avanti tutto il giorno, tra ceste colme di scarpe abbandonate a poppa e tanti scatti in posa tra le splendide e irrefrenabili pale eoliche istallate da Enel per recuperare l’energia del vento. Già, perché Adriatica questa volta ha navigato sfruttando l'energia di tutti gli elementi: quella del sole assorbita dal pannello fotovoltaico, quella del vento a girare nelle pale e quella dell'acqua, grazie a un'elica a trascinamento. Ma soprattutto è stata la prima barca a stoccare questa energia in un accumulatore a idrogeno, sempre grazie alle tecnologie che i tecnici di Enel hanno sperimentato a bordo. 

Tra i passeggeri visitatori anche alcune facce note, come Salvatore che ha partecipato a un tratto di Rotta Rossa e Ricardo, secondo di bordo di Filippo. Le visite più divertenti, però, sono state quelle mattutine dedicate ai bambini: a gruppi di quindici, tutti seduti a prua per ascoltare la storia di Adriatica e fare domande al Capitano. Quanto tempo ci vuole per fare il giro del mondo? Quanto è grande un capodoglio? Qual è il posto più bello che Adriatica ha attraversato? E il momento più pauroso? Filippo ha sempre una risposta per tutti e i bambini sbarcavano soddisfatti.

Prima della conferenza spettacolo, c’è stato anche il tempo per una visita al museo della Città della Scienza. Pat, Syusy e la Zoe, assieme a tutti gli ospiti e agli amici accorsi con un po' di anticipo, si sono riversati curiosi tra le attrazioni del museo, che non è "vivo" solo per modo di dire! Un'interattività vera e non presunta, per tutte le aree tematiche dedicate alla fisica, alla chimica, alla biologia, alla storia e a molto altro. Al museo vivo ci si arrampica, si salta, si premono pulsanti, si tirano leve, si guarda attraverso lenti e specchi, si incastrano forme, si pedala, si esplora... Insomma, sicuramente non ci si annoia!

Al momento della conferenza, il pubblico in sala si è trovato di fronte un enorme pannello di compensato di 7 metri per 2, diviso in tre strisce orizzontali dipinte in diverse tonalità di blu. Non era che il punto di partenza per la memorabile performance dell’artista Gino Pellegrini, che ha lavorato intensamente al suo murales durante tutta la durata dell’incontro. Alla fine, come per incanto, dai colpi di pennello di Gino è apparsa dal nulla una scenografia mozzafiato che ha ammaliato tutti, ovviamente a soggetto naturalistico darwiniano. 

Pat e Syusy hanno interferito nel suo dipingere per oltre un'ora, chiacchierando tra le vernici con i protagonisti dell’avventura: i professori che hanno raccontato gli aneddoti di viaggio più divertenti, ma anche tutti gli altri complici. C’era l'ingegner Donatini di Enel, che ha spiegato come l’impianto su Adriatica rappresenti un esempio ecologico dell'incontro tra tecnologia, ambiente e sviluppo. E poi Patricia Mosello, della casa farmaceutica sanofi-aventis, che si batte strenuamente per diffondere l'accesso ai farmaci nel sud del mondo e per continuare a cercare delle cure per le malattie dimenticate, quelle dei poveri. Leandro Stanzani, presidente della Fondazione Cetacea e del Parco Oltremare, ha presentato insieme a Danco Singer, direttore del Gruppo Editoriale Motta, l'iniziativa Naturalisti per Caso dedicata al disegno naturalistico e rivolta alle scuole elementari e medie d'Italia.

Insomma, è stata una giornata molto festosa, resa unica dalla proiezione in anteprima assoluta di un pezzetto della primissima puntata di Evoluti per Caso: un breve assaggio dei 100 minuti che andranno in onda lunedì 30. 

A Pat l’ultima parola: "È stata dura inseguire i professori, lanciati sulle tracce di Darwin, ma in questo viaggio abbiamo veramente capito che la sopravvivenza umana dipende da come evolverà la nostra specie. Per non far la fine dei dinosauri che - pare - abbiano guardato in TV i reality show fino all'ultimo giorno, senza muovere un dito".

Per l'esito impeccabile della festa, la Redazione di Velistipercaso ringrazia di cuore

• - La Lega navale di Pozzuoli, la Capitaneria di Porto di Pozzuoli, il Comandante Sergio Castellano e tutti i suoi Uomini.
• - Il Comune di Procida, il Sindaco Gerardo Lubrano Lavadera, l'Assessore Costagliola, la Capitaneria Di Procida, il Comandante Giuseppe Marzano e suoi Uomini.
• - Il Comune di Ischia, il Sindaco Ferrandino Giuseppe, l'Assessore al Turismo e allo sport Luciano Bazzoli, il dott. Mariano Masullo, la Capitaneria di Porto di Ischia, il Comandante Gabriele Bonaguidi.
• - Per la Città della Scienza: il direttore del Museo Vivo Carla Giusti e la responsabile marketing Serena Maggiulli.
• - Per il Settore Educazione e animazione: Silvana Ingarao, Valentina Cioffi, Fiorella Iuliano, Donatella Maltese, Simona Riccardo, Francesco Meo, Salvatore Zenone, Antonio Saviano, Francesco De Matteis, Giovanna Ayr, Francesca Auriemma.
• - Per la logistica: Maria Fusco, Antonio Tempesta, Antonio Iannitto, Franca Gentile.
• - Per le Segreterie: Valentina Cotumaccio, Bianca Chiosi.
• - Per il Marketing: Rino Pinto, Mario la Maestra.
• - L'operatore Marco Tartaglia, il coordinatore Fabrizio Longobardi. Tutti quelli di Quadra Team e il settore di grafica e produzione.

Buon Vento!

Silvia Salomoni

Redazione Velistipercaso.it