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Brevi note per comprendere la realtà polinesiana

A cura del nostro inviato Michele Salvatore!

L'Hawaikinu

Una corsa che è anche una festa!

Il pareo

L'abito tradizionale delle "vahinè"

L'accoglienza

Mettetevi tra i capelli il bocciolo di Tiare!

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Una ricorrenza importante per tutte le isole

Letteratura polinesiana

Per prepararsi alla partenza

Il tatuaggio marchesiano

Il significato, la leggenda, la tradizione

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Dono sacro della natura

Le Vahine

La sessualità polinesiana

Il Monoi

Il segreto della pella vellutata dei polinesiani

Perle Nere

Gioielli pregiati

La Vaniglia

Il frutto dell'orchidea

Il pareo

di Michele Salvatore

 

Pareo, o Pareu, è un termine polinesiano che designa un pezzo di stoffa portato intorno alle anche da parte di individui di entrambe i sessi. Prima dell'arrivo degli europei non esistevano tessuti in cotone e questa stoffa era ottenuta a partire dalla battitura di corteccia di vari alberi. Tradizionalmente veniva chiamata "Ahu" o "Tapa" . Oggi si può ancora trovare della tapa, ma viene utilizzata prevalentemente per i costumi tradizionali che vedete nell'Heiva oppure come fondo per dipingere motivi marchesiani.

Oggi il pareo è il vestito o la gonna delle vahinè polinesiane, ma all'occasione diventa anche un capo d'abbigliamento maschile. A casa come al mercato, in spiaggia come nella serata elegante, le donne polinesiane indossano quasi sempre un pareo.

Esistono diversi modo di portarlo e qualunque donna polinesiana sarà felice ed orgogliosa di farvene vedere qualche esempio. Esistono anche due libretti facilmente reperibili nei negozi di souvenir, cartolerie eccetera dove potete provare decine di modi di annodare, portare un pareo.

Il tessuto è normalmente in cotone o un melange di cotone e poliestere con motivi floreali. La maggior parte dei polinesiani acquista il tessuto al metro per fare poi l'orlo a casa. Normalmente servono circa 1,80 mt di lunghezza per 1,50 di larghezza per confezionarsi un pareo.

 

Ultimamente, e devo dire in particolare al mercato o negli store gestiti dai soliti cinesi, potete trovare dei pareo che nulla hanno a che vedere con la manifattura tipica polinesiana, ma vengono prodotti in oriente: Thailandia, Indonesia... E qualche commerciante più attento, per non vendere un prodotto smaccatamente non tahitiano, appone l'etichetta "Confezionato a Tahiti" che in parole povere vuol dire che taglio e orlo sono stati fatti a Tahiti.

Se volete un pareo prodotto e confezionato in Polinesia prendete i pareo della ditta Arii di Raiatea, si trovano un po' dappertutto, ma dal momento che costano qualcosa in più e che il commerciante ne ha meno ricavo sono più "nascosti".

 

In sostanza: cercate di non acquistare un pareo che trovereste senza problemi sulla spiaggia di Ladispoli e similari...

Ciao a tutti i Velisti per Caso!

 

 

 

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