Sicuramente molti velistipercaso saranno già in mare alla scoperta di spiagge e cale e – lo confessiamo – siamo un po' invidiosi! Abbiamo quindi deciso di dedicare un pensiero a chi ancora non ha ancora preso il largo e, in particolare, ai novelli velistipercaso che ancora non hanno molta dimestichezza con i bagagli dei veri lupi di mare. A un passo dalle vacanze, la domanda fondamentale è: cosa mettiamo nella nostra sacca da marinaio?

Dalla rete ci sono arrivati numerosi suggerimenti. Li abbiamo raggruppati tutti in un comodo vademecum, per non lasciare niente a casa e – perchè no – fare bella figura con i navigatori più esperti!

Partendo dai fondamentali: Francesca su facebook ci segnala qualcosa di impermeabile (in previsione di burrasca...non si sa' mai!), mentre Stefania raccomanda di non dimenticare il numero di telefono dei porti in cui è previsto approdo e, naturalmente, il portolano, ricordandoci poi anche un coltellino multiuso e l'immancabile costume!

Il coltellino sembra essere un must del velista, tanto che anche su twitter uno dei primi suggerimenti è stato il leatherman (o analogo). Sempre il VPC Bucaniere01 segna nella lista anche GPS palmare, carte nautiche e occhiali polarizzati.

A proposito di soluzioni impermeabili, su Twitter Cuoredrago va dritto al punto e ci ricorda direttamente la cerata oceanica, aggiungendo poi all'elenco anche un comodo saccolenzuolo, asciugamano e accappatoio in microfibra. Tutte cose che piegate per bene occupano poco posto!

Fra le cose da non lasciare a terra ci sono anche borraccia, acqua, specchietto e un accendino. E per i cali di forze durante le giornate calde e le navigazioni lunghe, portate anche i sali minerali e lo zucchero. Non bisogna però dimenticare i momenti di “gusto”, quindi anche il preparato per l'amatriciana non va lasciato a casa!  Grazie al VPC braciola.

E per quando il tempo è brutto e si è costretti a rimanere in porto? Gli amici di Active Talk ci ricordano l'immancabile libro, meglio – aggiungiamo noi – se parla di avventure marinaresche. Vi serve qualche idea? Date un'occhiata ai titoli della biblioteca di bordo!

Cosa manca? Naturalmente non possiamo lasciare a casa la protezione solare, come ci scrive la VPC Verah - e i cunei di legno dolce, sperando che non servano! f4Fake

Chiudiamo questo brevissimo vademecum con il consiglio che Giovanni ci ha lasciato sulla bacheca della nostra pagina Facebook:  dite sempre a qualcuno a terra dove si va e possibilmente la rotta.

E non lasciate a casa la proverbiale pazienza del velista, come ci ha scritto malaria. Altrimenti, a seconda della compagnia e del tempo, si rischia di perdere la calma e rovinarsi la veleggiata!

Vi vengono in mente altre cose da mettere nella sacca del marinaio? Mandateci i vostri consigli su facebook, friendfeed e twitter (con l'hashtag #borsamarinaio, così non ne perdiamo per strada neanche uno!).

P.S. Ci eravamo quasi dimenticati: non lasciate a casa il cavatappi, che Giovanni ci ricorda un po' per gioco e un po' sul serio ;)

Buon vento!

Serena