Ebbene sì, siamo pronti a salpare, a levare gli ormeggi, a impugnare il timone, a seguire la bussola e a varcare come novelli Ulisse le colonne d'Ercole, alla volta di mete ignote, persino per noi “turisti per caso”, che di mete ne abbiamo già viste tante. Abbiamo deciso di inseguire un sogno: quello di viaggiare per mare e di viaggiare questa volta anche in un altra dimensione, non solo spaziale, ma che si può definire temporale ovvero torneranno a fare quello che gli esploratori di una volta facevano nei secoli passati. Viaggeremo, sì, ma in una forma rallentata, aperta all'imprevisto, dove l'uomo si confronta ad armi pari con la Natura, come ha fatto per millenni e, nello specifico, con l'immensa distesa d'acqua.

E' un'impresa, un'avventura, ma le sfide non ci spaventano, anzi! Già dalla prima esperienza delle 100 ore di diretta televisiva da Guinness dei Primati, Patrizio ed io avevamo dimostrato di essere abbastanza pazzi e intrepidi , di avere doti di resistenza e disibinizione, di essere psicologicamente abbastanza forti o forse sufficientemente labili per decidere di affrontare prove estreme e di metterci continuamente nei guai. E così siamo riusciti, con un manipolo di complici, a rendere reale ciò che era solo sogno: fare il viaggio intorno al mondo in barca a vela!

Beh, in realtà per ora solo Patrizio parte a bordo di Adriatica, ma io lo raggiungerò più avanti, forse a Cuba. Per ora resto qua a Bologna a prendermi cura della Zoe, nostra figlia. Ma ho anche in serbo una sorpresa per voi. Quale? Volete saperlo?! Beh, io, la tap model, ho posato per un calendario per Max... la rivista patinata e glamour. Che tipo di calendario? Ma sexy arrapante, ovvio!

Syusy Blady