Siamo ormai nel pieno dell'estate e siamo sicuri che la maggior parte di voi, velisti e aspiranti velisti, ha già cominciato a fare il conto alla rovescia verso il giorno in cui metterà finalmente piede sulla barca, tirerà su l'ancora e salperà verso lidi ameni e – speriamo - riposanti.

Che siate voi a comandare la barca o che preferiate affidarvi a un equipaggio esperto, il contatto con il mare e la natura è assicurato! Nonostante la barca a vela sia per definizione un mezzo ecologico, però, la sostenibilità del viaggio – come sempre – è data anche e soprattutto dalle pratiche di chi vive a bordo. Non bisogna infatti dimenticare che il modo in cui si entra in contatto con l'ambiente marino o costiero influenza, a volte anche pesantemente, l'impatto delle nostre vacanze sui diversi ecosistemi.

Vogliamo quindi darvi una serie di consigli che possono essere utili per evitare di danneggiare o rovinare i luoghi che visiterete. Probabilmente per molti saranno ormai pratiche consolidate, ma rinfrescare un po' la memoria non fa mai male, soprattutto a chi si è avvicinato da poco al mondo della vela!

- Come prima cosa, non buttate i rifiuti in mare. Può sembrare una cosa banale, ma a volte può capitare che sovrapensiero si gettino non solo i famigerati mozziconi di sigaretta, ma anche gomme da masticare e fazzolettini...

- Se vi capita di avvistare rifiuti abbandonati, raccoglieteli! Potrebbero essere un pericolo per i pesci e gli altri animali.

- Chi ha la fortuna di poter osservare ambienti marini particolari e abitati da specie a volte difficilmente immaginabili, deve fare molta attenzione a non sconvolgere il loro mondo. Ogni scoglio nasconde un universo pieno di vita, non dimenticatelo!

- Spesso durante la navigazione si passa vicino a parchi marini e zone di tutela. Per non rischiare di entrare in aree protette, verificate in anticipo che lungo il vostro percorso non ci siano tratti di costa non navigabili.

- Andate a vela ogni volta che potete. In alcune situazioni il motore è più comodo, è vero, ma il vento è più divertente e, soprattutto, non inquina! L'ambiente marino merita attenzione, ma anche i vostri vicini di barca! Il mare mette allegria, ma dopo qualche ora di schiamazzi anche il più pacifico dei lupi di mare potrebbe perdere la pazienza...

- Il fatto che stiate navigando su un'immensa distesa di acqua non vi autorizza a sprecarla. Sia durante gli spostamenti che quando siete ormeggiati in porto, state attenti a non utilizzarne più del necessario (anche se sono divertenti, giocare alle guerre d'acqua non è necessario).

- Fate la raccolta differenziata ogni volta che potete: differenziare a bordo è semplice e ormai ci sono cassonetti dedicati quasi in ogni porto.

- Non sottovalutate gli oli esausti: possono essere letali per l'ecosistema marino e vanno sempre raccolti inappositi contenitori.

- Ricordatevi che il mare non è solo dei velisti! Alcune delle cale più belle si raggiungono via terra dopo faticose escursioni, quindi non accalcatevi con le vostre barche davanti alla spiaggia coprendo totalmente l'orizzonte... Soprattutto in piena estate, anche l'estetica dei posti ha bisogno di essere preservata.

- La barca a vela è un modo per osservare il mondo da un nuovo punto di vista. Ogni volta che potete, non lasciatevi sfuggire l'occasione per scendere a terra e scoprire le tradizioni dei luoghi, le storie e, perchè no, i cibi caratteristici.

Per capire se ci stavamo dimenticando qualcosa abbiamo dato uno sguardo in rete e abbiamo avuto conferma che ormai sono molti i siti che propongono un turismo responsabile anche in barca. Vi segnaliamo quindi una serie di indirizzi e risorsedove potrete approfondire il tema della vela responsabile: 

• Il vademecum di Riviera Vento
• Turismo sostenibile: vacanze in barca a vela
• vacanze in barca a vela o a motore elettrico-solare
• Iniziative legate alla vela sostenibile

Buon vento!

Serena Canu
Redazione di Velistipercaso.it